Istituzione elenco dei tutori volontari per MNSA

In data 1 agosto 2017 è stato sottoscritto il Protocollo d’intesa al fine di attuare quanto espressamente previsto dall’articolo 11 della legge 7 aprile 2017, n. 47 (Disposizioni in materia di misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati)1.

La disposizione sopra citata ha assegnato, infatti, specifiche funzioni ai Garanti regionali per l’infanzia e l’adolescenza, in merito all’istituzione di un elenco di tutori volontari per minori stranieri non accompagnati (MSNA). In particolare, il Garante cura la selezione, la formazione e l’aggiornamento dei cittadini disponibili all’esercizio dell’incarico e comunica al Presidente del TM i nominativi degli idonei, che confluiscono nell’elenco dei tutori volontari per MSNA, formalmente istituito e tenuto dal Presidente del TM.

L’intenzione del legislatore nazionale è quella di porre in essere un sistema continuativo, atto ad implementare costantemente l’elenco sopra menzionato, dal quale i giudici tutelari (rectius il TM, con l’ultima modifica legislativa applicabile solo aitutori volontari di MSNA)2 possano attingere. Ciò al fine di garantire sul territorio la presenza stabile di persone appositamente formate e disponibili ad assumere la funzione tutoria, su base volontaria, preso atto della grave problematica derivante dai flussi migratori, che coinvolge anche un numero significativo di MSNA, nonché del fatto che ad un tutore può essere assegnato, salvi i casi di fratrie, un solo pupillo.

Il primo corso formativo organizzato dal Garante regionale, recentemente concluso, ha portato all’individuazione di 23 candidati disponibili all’esercizio della funzione e ha posto le basi per la formale istituzione dell’elenco dei tutori volontari di MSNA, avvenuta a cura della Presidente del Tribunale per i Minorenni di Trieste, dott.ssa Carla Garlatti, in data 19 dicembre 2017.

Alla luce di quanto sopra illustrato, è auspicio del Garante regionale che un numero sempre più alto di persone offra la propria disponibilità per questo importante ruolo di cittadinanza attiva.

Si rammenta che la domanda per accedere alla selezione va inoltrata, a mezzo di raccomandata A/R, all’indirizzo: Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia - Servizio Organi di Garanzia – Garante regionale dei diritti della persona - P.zza Oberdan, n. 6 - 34133 Trieste, oppure in via telematica, tramite PEC intestata al candidato, al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: garantefvg@certregione.fvg.it.