Usanze e Tradizioni

1° gennaio 
I ragazzi del paese passano per le case ad augurare Buon Anno. Per questo motivo ricevono la Koleda. Secondo la tradizione se il primo che passa l’uscio di casa è un uomo porta fortuna. 

CARNEVALE 
Veniva festeggiato da due tipi di maschere: 
“ le belle” coppie vestite elegantemente e allegre, venivano accompagnate dalla fisarmonica. 
“ le brutte” coppie vestite malissimo. Oltre al vestire erano anche molto dispettose 

Il sabato Santo 
Benedizione del Fuoco. Ogni famiglia con il suo fungo (di faggio) si reca in chiesa, accende il fungo con il fuoco benedetto e lo porta a casa dove viene custodito e mantenuto acceso nel focolare. 
Il lunedì di Pasqua alla parrocchia di San Volfango offrono una colletta (Oufer) al parroco. 
I bambini colorano le uova sode con verdure e bucce di frassino. 
I ragazzini vengono ricompensati dei servizi svolti durante l’anno con le uova (pierhe) 
Nelle case vengono mangiate le “Šnite” (pane fritto con uova e zucchero). 

Mese della Madonna 
Tutte le famiglie la sera si recano in chiesa per il rosario. 
1° maggio: nelle case si preparano le tisane: si utilizzano le erbe del posto ma sempre in numero dispari: Pelin, Mederjauka, lustrih, Komarač, Perpotiz.

Si prepara anche la frittata con “lustrih”.

Falò per S. Giovanni (KRIES) 
In ogni frazione di Drenchia bambini e adulti raccolgono sterpaglie per fare il Kries più grande. I ragazzini si divertivano con le “fagle” (torcia fatta con il legno di nocciolino). 

Il 1° AGOSTO 
“Porziuncola” nella parrocchia di S. Maria. Le famiglie si riuniscono a pregare e fare la confessione. 

Il 15 agosto: “Sagra della Rožinca"

Processione intorno alla chiesa con la madonna. In questa occasione per tradizione si vendono “  kolači e pince” per la chiesa. Il parroco benedice i fiori portati dai parrocchiani che verrano poi bruciati durante i temporali. Altra tradizione è quella di suonare le campane di modo disordinato sempre durante i temporali. 

30 ottobre 
“Priesce” – Pane raccolto in memoria dei defunti. I bambini passano per le case del comune per raccogliere pane e soldi. 

6 dicembre 
S. Nicolò – Festa per i bambini: si mettono gli zoccoli o i berretti fuori della finestra e S. Nicolò porta i doni consistenti in nocciole, noci, mele e, per i cattivi, un bastone. 

16 dicembre – Novena di Natale Devetica božicna

La statua della Madonna veniva portata per nove giorni di casa in casa. In questi tragitti si pregava come in una processione. Nell’ultima casa la madonna si fermava per 40 giorni. 

24 dicembre 
“Siemanje” 
1° fase: le campane suonavano alle ore 16.00 e alle 22.00. 

31 dicembre 
“Seimagne” 
2° fase: le campane suonavano dalle ore 16.00 alle 23.00. 

5 gennaio 
“Seimagne” 
3° e ultima fase: le campane suonavano dalle ore 16.00 alle 24.00.